Recentissima sentenza del tribunale di La Spezia in materia di segnalazioni come cattivi pagatori al CRIF

l Tribunale di La Spezia ha ribadito che:

  • il  preavviso da parte della finanziaria  è “essenziale, poiché finalizzato a porre il cliente nella condizione di intervenire e porre rimedio, prima di subire effetti pregiudizievoli, mediante il tempestivo pagamento del debito”;
  • la comunicazione di avvertimento preventivo del consumatore dell’imminente registrazione dei suoi dati nei sistemi di informazioni creditizie ha natura ricettizia”;
  • “a fronte della contestazione della ricezione, è onere del soggetto segnalante fornire prova dell’avvenuta conoscenza della comunicazione da parte del destinatario”;

Conseguentemente, secondo il Tribunale,  in mancanza di  prove volte a confermare le risultanze emergenti dal sistema di spedizione telematico (nella fattispecie mediante POSTA Certa di Nexive), si viene a creare ” una situazione di incertezza in ordine all’effettivo recapito della ridetta comunicazione”,  con “conseguente accertamento dell’illegittimità della segnalazione ed accoglimento della domanda di condanna alla cancellazione della stessa”.

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